Concerto per pianoforte in la minore

Op. 16

Per quanto sia stato a lungo tra i lavori più popolari di questo genere, all’epoca della sua composizione nel 1868 il Concerto per pianoforte e orchestra in La minore di Grieg era poco conosciuto al di fuori della Norvegia. La prima, eseguita da Edmund Neupert a Copenaghen il 3 aprile dell’anno successivo, fu accolta con favore e, nel decennio successivo, il brano fu ascoltato in tutta Europa e negli Stati Uniti. Basandosi sul concerto di Schumann nella stessa tonalità, il primo movimento richiama l’attenzione in maniera potente con il vivace tema inaugurale, contrastato dall’incedente melodia del violoncello, seguito da una drammatica cadenza prima del ritorno alla sequenza iniziale. La cadenza lenta dell’‘Adagio’ centrale dispiega un tema per archi caldo ed espressivo, il cui fervore viene impreziosito dal pianoforte, mentre il finale lascia condividere a solista e ensemble un motivo ritmato e vigoroso, influenzato dalle energiche danze popolari della Norvegia meridionale. Un secondo tema lirico viene affidato al flauto prima di essere elaborato sui tasti, poi una ripresa della prima sezione viene interrotta da sprazzi fragorosi. In conclusione, la partitura trova slancio in un maestoso richiamo del tema lirico, in un sodalizio saldo e magniloquente fra piano e orchestra.

Opere simili

Seleziona un paese o una regione

Africa, Medio Oriente e India

Asia Pacifico

Europa

America Latina e Caraibi

Stati Uniti e Canada